REGIONE LAZIO E CROCE ROSSA: PROTOCOLLO DI INTESA PER MIGLIORARE L’ASSISTENZA E L’ACCOGLIENZA NEI PRONTO SOCCORSO
La Giunta regionale del Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, ha compiuto un passo significativo verso la solidarietà e l’umanizzazione delle strutture sanitarie, attraverso il progetto “Pronto soccorso”.
La delibera approvata il 28 dicembre scorso sancisce il protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e l’Associazione Croce Rossa Italiana, proposto dagli assessori Massimiliano Maselli e Giuseppe Schiboni, con l’obiettivo di migliorare la relazione tra i cittadini e i servizi ospedalieri, trasformando radicalmente l’esperienza dei pazienti nell’ambito dell’assistenza sociosanitaria.
Il progetto prevede azioni pilota per sviluppare un modello di accoglienza e accesso ai servizi sociosanitari a sostegno dei cittadini, in particolare per coloro in condizioni di fragilità psico-fisica. La Regione Lazio ha stanziato un investimento significativo di oltre 8 milioni di euro, distribuiti dal 2023 al 2025, per attuare le finalità del protocollo “Pronto soccorso”, in collaborazione con i comitati della Croce Rossa Italiana sul territorio regionale.
Ciò che rende unica questa collaborazione è l’impegno della Croce Rossa Italiana, i cui volontari, grazie alla convenzione stipulata, opereranno direttamente nelle strutture sanitarie. Avranno il compito di potenziare i servizi di accoglienza, umanizzando il percorso del paziente e fornendo informazioni fondamentali ai familiari sull’accesso e sull’utilizzo corretto dei servizi sanitari.
Particolare attenzione sarà dedicata ai pronto soccorso, dove i volontari faciliteranno l’accesso per i casi di violenza di genere (codici rosa), offrendo anche un’accoglienza speciale a bambini e adolescenti nei casi di violenza e maltrattamenti.
Il presidente Francesco Rocca ha commentato: “In questo modo la Regione Lazio non solo investe nella salute, ma testimonia concretamente l’importanza di un approccio empatico e umano nella fornitura di servizi sanitari. Il progetto ‘Pronto soccorso’ è un passo avanti verso una sanità più efficiente, calorosa e orientata al benessere di tutti i cittadini. Il protocollo è un atto dovuto, soprattutto nei confronti delle persone fragili e delle loro famiglie, perché so bene che i volontari della Croce Rossa Italiana, con il loro operato costante e quotidiano, garantiranno un servizio assistenziale di livello anche e soprattutto nei casi particolari e più delicati. Si tratta di un passo importante per l’assistenzialità dei pazienti negli ospedali regionali a dimostrazione che non intendiamo lasciare nessuno indietro.”
