MERCATO DI CASSINO

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 MERCATO DI CASSINO

IL COMUNE RISCHIA L’ANNULLAMENTO DELLA GRADUATORIA CON CONSEGUENTE RIASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI AL MERCATO

Come è noto il 31 Agosto scorso il settore abbigliamento, piante e casalinghi del mercato settimanale è stato spostato nella nuova area.

Nonostante l’invito delle Associazioni a rinviare di qualche giorno o settimana il Sindaco HA IMPOSTO A TUTTI la scelta dei posteggi sulla base di una graduatoria ILLEGITTIMA avverso la quale è stato presentato il RICORSO AL TAR da parte di due ambulanti INGIUSTAMENTE esclusi.

IL TAR DEL LAZIO ha già accolto in prima istanza il loro Ricorso “INAUDITA ALTERA PARTE” imponendo al Comune il reinserimento dei due ambulanti nel mercato.

Il Sindaco, mostrando tutta la sua arroganza, pensava di umiliare i due ambulanti assegnando loro due posteggi residuali che nessun ambulante aveva scelto.

I due ambulanti, mostrando dignità e carattere, hanno rifiutato di occupare i due posteggi, non stanno esercitando al mercato ed hanno dato uno schiaffo morale al Sindaco di Cassino.

Sicché il TAR HA DECISO DI RINVIARE AL 6 NOVEMBRE LA DECISIONE SULLA SOSPENSIONE DELLA GRADUATORIA auspicando un accordo tra le parti che evitasse:

1 – L’ANNULLAMENTO DELLA GRADUATORIA

2 – L’ANNULLAMENTO DELLE ASSEGNAZIONI SVOLTE DAGLI AMBULANTI

3 – UNA NUOVA ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI.

I due ambulanti assistiti dalla nostra Associazione e dall’Avv. AVALLONE hanno manifestato ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE di CASSINO la disponibilità a trovare un accordo per evitare tutto questo.

PURTROPPO IL SINDACO DI CASSINO, SOLLECITATO ANCHE DAL SUO LEGALE A TROVARE UN ACCORDO (AUSPICATO ANCHE DAL TAR) SI È NUOVAMENTE RIFIUTATO DI TROVARE UNA SOLUZIONE PRIMA DEL 6 NOVEMBRE.

Sicché il TAR LAZIO il 6 novembre deciderà e se, come noi auspichiamo, darà ragione ai due ambulanti (che tutti conoscono e che sono stati ingiustamente cacciati dal mercato di Cassino) e si dovessero annullare le assegnazioni già effettuate tutto questo è responsabilità di una sola persona, arrogante e presuntuosa:
IL SINDACO DI CASSINO.

Era nostro dovere informare gli ambulanti del mercato di CASSINO su quanto sta accadendo e che rischia di succedere nelle prossime settimane.

A TUTTI VOI – ED IN PRIMO LUOGO AI DUE AMBULANTI ESCLUSI – VA LA NOSTRA SOLIDARIETÀ PER LE ASSURDE DECISIONI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASSINO.

ANA-UGL FROSINONE
ANA-UGL NAZIONALE

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